Venticinquennale Ass. Medici Agopuntori Bolognesi (1986 – 2011)

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Carlo Giovanardi e Umberto Mazzanti

  • Presidente A.M.A.B  e Vice Presidente A.M.A.B.

 

Sono passati 25 anni dalla fondazione dell’A.M.A.B. – Associazione Medici Agopuntori Bolognesi.

Quando il gruppo fondatore costituito da Angelini Raffaella, Barbieri Maria Giulia, Fabio Gentili, Carlo Maria Giovanardi, Umberto Mazzanti e Luisa Zoni costituirono l’A.M.A.B., probabilmente non immaginava quanto sarebbe accaduto negli anni a venire. In particolare, il successo di un’iniziativa che, partita come realtà locale, sarebbe poi divenuta una delle prime realtà dell’Agopuntura in Italia e fra le maggiori in Europa. Eppure i prodromi di questo successo li avemmo il 14 gennaio del 1987 data della prima riunione presso la sede dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Bologna. Per quella data, in tempi in cui la posta elettronica, internet e i social networks non erano neppure immaginabili, invitammo tramite un piccolo trafiletto sul Bollettino dell’Ordine, tutti i Colleghi che sapevamo essere cultori o interessati all’Agopuntura. Quella sera anche il tempo volle dire la sua, un’abbondante nevicata paralizzò la città di Bologna e ci buttò nello sconforto più completo: chi sarebbe mai venuto a una riunione convocata da giovani illustri sconosciuti affrontando tali disagi e difficoltà?    La risposta fu incredibile, circa quaranta Colleghi risposero all’invito, tutti i medici agopuntori della Provincia di Bologna erano presenti e tra questi anche i più anziani e i più famosi di cui conoscevamo la fama ma non i volti.

Ecco, quella è stata forse la vera scintilla che ha generato il fuoco per la passione per l’Agopuntura e la Medicina Tradizionale Cinese che non ci ha più abbandonato e ci ha sostenuto in tutti questi anni, alcuni anche molto difficili.

Da allora l’apprendimento, la conoscenza e la trasmissione dell’Agopuntura e della Medicina Tradizionale Cinese sono state le linee ispiratrici della nostra opera che si è concretizzata con l’istituzione dell’ A.M.A.B. – Scuola Italo Cinese di Agopuntura e con l’organizzazione dell’annuale Congresso internazionale.

L’A.M.A.B. – Scuola Italo Cinese di Agopuntura grazie alla sua attività didattica, confluita per un decennio nell’esperienza della Fondazione Matteo Ricci, ha formato in tutti questi anni diverse centinaia di ottimi professionisti nel campo dell’Agopuntura e della Medicina Tradizionale Cinese che operano con successo e soddisfazione personale su tutto il territorio nazionale.

L’attività didattica si è avvalsa e si avvale tuttora dei maggiori esperti sia italiani che stranieri, tra questi Bernard Auteroche (Francia) che ricordiamo con affetto, Giovanni Maciocia (Inghilterra), Kwok Po Leung (Francia) e Qiao WenLei (Cina).

Poi il Congresso, giunto oggi alla venticinquesima edizione è andato via via aumentando di importanza e di autorevolezza grazie al contributo di tanti relatori nazionali e internazionali, esponenti delle principali Università e Scuole di Agopuntura e MTC e dei tanti congressisti che hanno partecipato in queste 25 edizioni, più di 13.000 !

A riconoscimento del grande contributo culturale e scientifico dell’iniziativa, il Congresso ha sempre ricevuto nelle sue edizioni il patrocinio delle Istituzioni: Regione Emilia Romagna, Provincia di Bologna, Comune di Bologna, Azienda USL di Bologna, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Ordine dei Medici e Chirurghi, Federazione Italiana delle Società di Agopuntura (FISA), Pan-European Federation of Traditional Chinese Medicine Societies (PEFOTS) Nanjing University of Chinese Medicine e Università di Guansu.

L’attività dell’A.M.A.B e della Scuola Italo Cinese si è estesa anche sia nel campo assistenziale che nell’attività di ricerca di base e clinica.

Nel 1997 l’A.M.A.B stipulò con l’Azienda U.S.L. di Bologna una convenzione per l’istituzione di un ambulatorio pubblico di Agopuntura per il trattamento delle reumoartropatie nell’anziano. A tale ambulatorio, gestito dai docenti della Scuola, afferiscono pazienti che gratuitamente sono sottoposti a sedute di Agopuntura. In questi anni sono stati monitorati i benefici ricevuti dai pazienti e la riduzione del consumo di farmaci.

Per quanto riguarda la ricerca, è rimasta storica la sperimentazione sul comportamento del radiosotopo (Pertecnetato di Tecnezio) iniettato in un punto di agopuntura e in un altro punto fuori meridiano ma in prossimità di esso. La sperimentazione si svolse nel 1988 presso il Servizio della Medicina Nucleare dell’Ospedale Maggiore di Bologna grazie all’adesione entusiasta dell’allora Primario, il compianto Prof. Achille Abbati e di tutti i membri del Consiglio Direttivo dell’A.M.A.B. che si offrirono come volontari.

In quegli stessi anni iniziò la collaborazione con il Dipartimento di Scienze Neurologiche dell’Università di Bologna, prima timidamente, trattando alcuni pazienti affetti da cefalea e seguiti dai Colleghi del Centro per lo Studio e la Cura delle Cefalee, poi in maniera più sistematica e intensa concretizzata con la firma tra l’A.M.A.B e il Dipartimento per l’attività di ricerca sull’Agopuntura nel trattamento delle cefalee.

Negli ultimi anni, l’A.M.A.B ha partecipato ai progetti di ricerca promossi e finanziati dall’Osservatorio Regionale per le Medicine non Convenzionali istituito dalla Regione Emilia Romagna.

Infine, membri dell’A.M.A.B. fanno parte e contribuiscono all’attività di diverse Istituzioni nazionali e internazionali: il Consiglio Superiore di Sanità, l’Osservatorio Regionale per le Medicine non Convenzionali, la Commissione per le Medicine non Convenzionali dell’Ordine dei Medici di Bologna, la Word Federation of Chinese Medicine Societies (WFCMS), la Pan-European Federation of Chinese Medicine Societies (PEFOTS), l’Università di Bologna e l’Università di Firenze.

La celebrazione del venticinquennale, oltre che essere l’occasione per fare un bilancio che non può che essere positivo, ci dà l’opportunità di ringraziare di cuore tutti coloro che in questo quarto di secolo ci hanno sostenuto e hanno condiviso con noi i momenti di gioia e i momenti di difficoltà e tutti i Colleghi giovani e meno giovani che hanno riposto in noi la fiducia per la loro formazione professionale.

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