L’agopuntura inserita nei Livelli Essenziali di Assistenza LEA nel Sistema Sanitario Regionale dell’Emilia Romagna

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Con la Delibera della Giunta Regionale 741/2014 sono state approvate le “Linee guida regionali per l’erogazione di prestazioni di medicine non convenzionali in Emilia-Romagna a carico del Fondo sanitario regionale”.

Con questo provvedimento sono state inserite tre nuove prestazioni mediche nei Livelli Essenziali di Assistenza regionali:

– agopuntura nel dolore ricorrente o cronico muscolo scheletrico lombare, con o senza sciatalgia;

– agopuntura nella profilassi della cefalea muscolo-tensiva;

– agopuntura nella profilassi della cefalea emicranica.

La decisione è motivata dal fatto che sull’agopuntura per queste indicazioni sono stati pubblicati numerosi studi controllati randomizzati, revisioni sistematiche e metanalisi.

Per quanto riguarda l’esercizio della professione medica, la delibera stabilisce che queste prestazioni “potranno essere esercitate esclusivamente da professionisti, prioritariamente dipendenti aziendali o convenzionati, iscritti negli appositi elenchi dei professionisti esercenti l’agopuntura istituiti presso gli Ordini professionali provinciali dei medici chirurghi e odontoiatri”.

Aziende ed enti del Servizio sanitario regionale dovranno definire le modalità operative per l’erogazione dell’agopuntura. A questo proposito, l’Osservatorio per le MnC dell’Emilia Romagna, istituito nel 2004, ha stilato un documento che raccoglie i consigli per la buona pratica dei trattamenti di agopuntura.

 

L’obiettivo è offrire alle Aziende Sanitarie un riferimento chiaro sulle caratteristiche di qualità che devono contraddistinguere l’offerta dei servizi di agopuntura. La prescrizione delle prestazioni di agopuntura dovrà avvenire con ricetta del Servizio sanitario nazionale e indicare la patologia, le condizioni di erogabilità e l’eventuale esenzione.

 

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