Linguaggio e modelli teorici nella scienza medica: riflessioni critiche

Lucio Sotte*, Aldo Stella**

* Direttore di Olos e Logos

** Dipartimento di Culture Comparate, Università per Stranieri di Perugia, Dipartimento

di Psicologia Università “La Sapienza” di Roma

 

II paradigmi di confronto con il reale utilizzati in Estremo Oriente sono così diversi da quelli a noi noti da configurare un sistema di osservazione prima, di lettura poi, di interpretazione infine che conduce ad una conoscenza basata su criteri analogico-simbolici assai differenti da quelli analitico-deduttivi tipici dell’Occidente.

Non è possibile conoscere compiutamente la medicina cinese se non attraverso la fatica di fare propri questi codici e questi metodi che si manifestano in un linguaggio inaspettatamente ricco di potenzialità evocative e relazionali tali da adattarsi forse meglio di quelli occidentali all’affronto dei ‘sistemi complessi’ che sono alla base dello stato di salute e malattia.

Non appaia dunque strano questo articolo, dai connotati ‘culturali’ apparentemente estranei allo stretto argomento medico.

Il suo scopo è quello di rendere il lettore meno ‘ingenuo’ e di fornirgli i criteri per una lettura più ‘sofisticata’ del modello di affronto del reale utilizzato da millenni in Cina.

D’altra parte l’integrazione tra le due medicine – che senza alcun dubbio è il nostro scopo ultimo – non può prescindere da questo doveroso compito.

Iniziamo questo lavoro con un’introduzione alla lingua cinese ed alla scrittura ideografica che rappresentano l’insieme dei codici utilizzati ormai da millenni in Cina per leggere, descrivere ed interpretare il reale.

Il rapporto tra questa scrittura ed il metodo di conoscenza analogico-simbolico basato sul sistema delle corrispondenze rappresenta il passo ulteriore di questo cammino.

L’analisi di alcuni ideogrammi fondamentali ci permetterà di dare un esempio della modalità di interrelazione con la realtà che sta alla base della scrittura cinese e contemporanemente ci introdurrà ai fondamenti di alcune Scuole di Pensiero che hanno fornito il background culturale della medicina cinese: Scuola Naturalista, Scuola Taoista, Scuola Confuciana. Nel V-IV secolo a.C. le cosiddette ‘Cento Scuole’ furono infatti  l’occasione irripetibile per la genesi di questo modello di medicina che raccoglie sincreticamente molteplici eredità amalmagandone contenuti e metodi.

Per approfondire l’argomento leggi il pdf allegato.